Programma di attività e formazione sul campo della Palestra della Mente Montessori nella fase 2 di riapertura del lockdown da Cov-19
Subito dopo la conclusione del primo corso in aula della Palestra della Mente Montessori è scoppiata l’epidemia da Covid-19.
Il primo corso in aula è stato realizzato presso il Patto Territoriale Sangro Aventino a Santa Maria Imbaro dal 18 al 20 febbraio 2020 ed è stato condotto da Shirley Trouville, infermiera e docente dell’Agenzia AG&D di Parigi, che ha lavorato per oltre 15 anni l’approccio Montessori alle persone anziane con deterioramento cognitivo e fragili (mettendo in pratica gli insegnamenti ideati dal Prof. Cameron Camp).
I partecipanti al corso, accuratamente selezionati tra coloro che hanno frequentato i primi incontri introduttivi presso l’RTSA di Casoli sono stati 13: 4 infermieri, 3 psicologi, un assistente sociale, 3 O.S.S. e 2 pedagogiste. I risultati della valutazione finale hanno registrato una alta soddisfazione di tutti i partecipanti, sia per gli aspetti relativi al contenuto del corso, sulla qualità della docente e sull’organizzazione e tempi di realizzazione.
Dopo il periodo di interruzione (marzo e aprile), con l’avvio della Fase 2, durante il mese di maggio, sono stati studiati i metodi e gli strumenti adattati ai cambiamenti imposti dall’epidemia (distanziamento fisico), in modo da riprendere le attività di formazione, sia per gli operatori che per le persone fragili.
A partire dal mese di giugno è pronto un programma che prevede la possibilità solo a due operatori per volta, di svolgere attività in presenza fisica con le persone fragili, e, con l’ausilio della tecnologia in video-presenza da remoto e lezioni on-line, i facilitatori in formazione potranno riprendere e sviluppare la propria formazione.
In questa fase riteniamo che non sia ancora prudente invitare le persone da casa per recarsi alla sede della palestra, soprattutto perché sia le persone fragili che i loro caregiver hanno ancora tanta paura. Si è deciso di offrire le attività agli ospiti delle RSA, per iniziare quelle di Casoli, Bomba, Castiglione Messer Marino e Montenerodomo.
La Palestra della Mente Montessori potrà quindi riprendere la formazione degli operatori ad accompagnare le persone fragili con deterioramento cognitivo, alla comprensione di ciò che accade, soprattutto in questa fase in cui loro sono più a rischio sia di andare incontro a complicanze legate al contagio, sia di peggiorare la propria condizione con il protrarsi del confinamento.
In sintesi il programma di incontri sul campo on-line, dei prossimi due mesi, prevede che:
- i facilitatori in formazione siano assegnati ad un gruppo che seguirà ciascuna RSA;
- due facilitatori per volta svolgeranno la seduta in presenza di offerta della attività presso l’RSA della durata da una a due ore, rispettando le misure di distanziamento e di protezione, realizzando inoltre una videoregistrazione e/o un collegamento in video on-line con gli altri facilitatori;
- l’utilizzo della piattaforma e gli strumenti di Google ClassRoom e Google Meet (offerta gentilmente dalla cooperativa Con.Sol.), con cui i facilitatori in formazione potranno compiere le osservazioni sul campo e discutere con le pedagogiste montessoriane in appositi seminari in remoto;
- .tutti gli operatori delle residenze su cui vertono le lezioni on-line potranno partecipare alle osservazioni sul campo e ai seminari;
- alle osservazioni sul campo e alle discussioni on-line potranno partecipare anche operatori esterni al gruppo ristretto dei facilitatori, che potranno seguire una procedura predefinita per ottenere la possibilità di essere selezionati e partecipare al intero percorso formativo e diventare nuovi facilitatori montessoriani;
- tutti gli ospiti delle Residenze avranno la possibilità di usufruire gratuitamente del Servizio App Carepy per la sorveglianza della aderenza terapeutica farmacologica attivo per le Aree Interne Basso Sangro Trigno.