Il Servizio Carepy Sanità, un sistema che consente di gestire il monitoraggio dell’aderenza alle raccomandazioni e prescrizioni mediche dei pazienti fragili nell’Area Interna Basso Sangro Trigno, da parte degli infermieri degli Ambulatori della Fragilità (seconda fase della realizzazione del SISST).
Nel secondo semestre 2020 abbiamo programmato l’estensione dell’App a tutto il territorio aziendale (si veda documento Fragilità e Covid, istituzione UCAT). L’app è stata applicata anche ai dimessi dell’Ospedale di Comunità di Casoli, dove si continua ad accompagnare e monitorare a domicilio la persona fragile una volta concluso il soggiorno in Ospedale di Comunità. L’IFC si recava qualche giorno prima della dimissione in reparto per informare e poi prendere adesione della persona all’utilizzo dell’app Carepy, attraverso la somministrazione di un Questionario di Aderenza al trattamento. Al mese di febbraio 2021 il servizio continua per le persone prese in cura, con un monitoraggio da parte degli infermieri di famiglia e comunità e l’Oss Monitor, in quanto c’è stata la sospensione del servizio Carepy, in attesa di un rinnovo del contratto, non sono state aggiunte altre persone.
Nel primo semestre 2020 l’app si è arricchita di ulteriori due funzioni: il rilevamento dei sintomi riferibili a infezione da Covid-19 e la notifica della ricetta elettronica per la terapia farmacologica. Carepy fornisce un’assistenza digitale che segnala quando assumere i medicinali, quando effettuare misurazioni, quando recarsi ad un appuntamento o tornare in farmacia e che fornisce consigli specifici per il paziente. Il paziente e/o caregiver/familiare delegato dovrà interagire con l’App inserendo i dati richiesti con un semplice clik (conferme di assunzione, valori delle misurazioni registrate, visite programmate ecc..), in modo da poter essere monitorato in tempo reale da parte dei professionisti sanitari curanti. I MMG, gli infermieri e i farmacisti associati attraverso le loro piattaforme potranno monitorare i parametri di loro competenza e supportare il paziente e/o caregiver/familiare attraverso l’invio di indicazioni e consigli specifici e fissando appuntamenti telematici, contatti telefonici e visite ambulatoriali.
Di seguito la descrizione del funzionamento dell’app Carepy in uso da un anno presso il PTA di Casoli, dal DSB di Castiglione M.M, Torricella Peligna e Lama Dei Peligni (70 utenti circa). Gli infermieri di famiglia e comunità IF/C trovano questo servizio risolutivo in quanto durante questo periodo di emergenza sono riusciti a monitorare, sorvegliare e individuare delle persone fragili affette da Covid-19. L’App Mobile Carepy viene offerto a tutti gli utenti in ADI seguiti da e.card e nelle RSA di Santa Maria del Monte (Castiglione M.M.), RSA Cicala (Bomba), RSA di Casoli. L’app è in via di sperimentazione anche presso l’Ospedale di Comunità di Casoli, dove si continua ad accompagnare e monitorare a domicilio la persona fragile una volta concluso il soggiorno in Ospedale di Comunità. L’IF/C si reca qualche giorno prima della dimissione in reparto per informare e poi prendere adesione della persona all’utilizzo dell’app Carepy, attraverso la somministrazione di un questionario, allegato.
Nel secondo semestre 2019 sono stati realizzati:
- Adattamento e personalizzazione della App su Mobile Carepy allo specifico progetto della Aree Interne (individuazione proattiva dei pazienti da parte del MMG e IFC)
- Una piattaforma integrata nel software aggiuntiva ad uso degli infermieri (allegato: Aderenza terapeutica);
- Un protocollo organizzativo “Attività di monitoraggio dell’aderenza alla terapia associata alla presa in carico del paziente fragile – Utilizzo del sistema informatico Carepy” per la cooperazione degli infermieri con i MMG e i farmacisti (allegato: Utilizzo del sistema informatico Carepy)
- Integrazione nel software del questionario qualitativo della aderenza alla terapia da somministrare per metà dagli infermieri e per metà dai farmacisti e registrati nelle rispettive piattaforme (allegato: Questionario Aderenza al trattamento). Il questionario contribuirà a creare il punteggio di rischio di non aderenza alla terapia.
- L’équipe sanitaria che unisce il medico di Medicina generale, l’Infermiere delle fragilità, lo specialista, il farmacista e l’assistito e/o il caregiver/familiare è il risultato dei progetti multi-professionali che hanno in comune il Chronic Care Model, grazie al quale è il paziente responsabile a gestire la sua cronicità. é nato la procedura di “Attività di monitoraggio dell’aderenza alla terapia associata alla presa in carico del paziente fragile e di utilizzo del sistema informatico Carepy“