Il progetto dal titolo “Presa in Carico Ostetrica per il Percorso Nascita” , che ha l’obiettivo di potenziare le attività del percorso nascita nell’ Area Interna Basso Sangro Trigno per facilitare la fruizione dei servizi da parte delle gestanti, è stato discusso e approvato dal Dipartimento Materno-Infantile in data 12/11/2015.

•  Presa in carico Ostetrica per il Percorso Nascita

L’8 Ottobre presso la sede del Patto Territoriale a Santa Maria Imbaro si è tenuto il convegno dal titolo “Sviluppo delle competenze assistenziali – ambulatorio infermieristico della fragilità – ” nel corso del quale è stato illustrato il nuovo modello di assistenza territoriale, di cui sono stati analizzati i profili scientifici, organizzativi, sociali e psicologici, grazie alla partecipazione di relatori provenienti da diverse realtà ed esperti in differenti discipline. In tale occasione è stata presentata la sperimentazione nella Strategia Nazionale delle Aree Interne e sono stati illustrati gli interventi messi in atto per la realizzazione dell’ integrazione ospedale territorio e della proattività dell’assistenza. Il convegno ha ottenuto un ottimo riscontro: i partecipanti sono stati 88.

Il 24/09/2015 presso la sede distrettuale di Castiglione Messer Marino un team della società Vree Healt, azienda di servizi del gruppo farmaceutico MSD, ha spiegato e illustrato il funzionamento dei kit di telemedicina e del programma “Doctor Plus”. Il servizio di monitoraggio domiciliare acquistato dalla Asl Lanciano Vasto chieti, in linea con la riforma delle cure primarie e l’adozione del “chronic care model”, è finalizzato alla gestione integrata dei pazienti fragili con diabete mellito.  Questa innovativa soluzione tecnologica permette di facilitare lo scambio di informazioni tra paziente e operatori sanitari, di monitorare a distanza parametri clinici del paziente, intercettando possibili peggioramenti, accedere ai dati del paziente da qualsiasi luogo (monitorando meglio anche la sua compliance alla terapia) e di  fornire al paziente strumenti di supporto per migliorare la qualità della vita e l’aderenza alla terapia. Sono previsti ulteriori incontri nei comuni di Lama dei Peligni, Torricella Peligna, Villa Santa Maria e Castiglione Messer Marino.

Il 03/09/2015 presso il Patto Territoriale Sangro Aventino – Santa Maria Imbaro è stato istituito il gruppo di lavoro inter-istituzionale per il sistema informativo socio-sanitario del Basso Sangro-Trigno,  area selezionata dalla Regione Abruzzo per attuare interventi di sviluppo che permettano di migliorare i servizi essenziali per i cittadini (DGR 290/2015). La discussione è stata incentrata sulle modalità operative e il set minimo di dati da registrare per ciascun utente: l’obiettivo è quello di definire e misurare le attività sociali e sanitarie svolte sul territorio (in termini di persone, minuti e ore) tramite la creazione di un’unica banca dati socio-sanitaria. Con il software SiaWeb (acquisito dall’EAS 20), l’attività informatica è semplificata e abilitata ad informazioni diverse a seconda dell’ente che lo utilizza. Questa condivisione necessita di un percorso di costruzione che parte da un minimo data-set (variabili essenziali per tutti) che evolverà gradualmente attraverso un processo di condivisione con tutti gli operatori.

Riconvocazione per prossimo incontro in data 17/09/2015 ore 9:00 stessa sede

• Verbale Incontro del 03_09_2015

In questi anni è in corso un processo di riorganizzazione  della rete territoriale nelle Aree distrettuali della Asl Lanciano Vasto Chieti. La constatazione di un mutato quadro epidemiologico – nel quale prevalgono malattie croniche che comportano bisogni di assistenza diversi rispetto al passato – induce alla riflessione che l’ospedale non costituisce sempre e necessariamente la risposta migliore per garantire i servizi di cui necessitano primariamente i cittadini. Ad oggi, circa la metà della spesa pubblica sanitaria è assorbita dalle attività ospedaliere: risulta dunque necessario una migliore allocazione delle risorse a favore delle strutture  territoriali, secondo un nuovo modello di cura da disegnare e da sperimentare. La medicina territoriale, attualmente, non risponde adeguatamente ai bisogni dei cittadini: il potenziamento dei servizi ha l’obiettivo di far fronte a queste carenze.

•  Pagina “salute” dal sito bassosangrotrigno.it