La presa in carico delle condizioni di fragilità e di non autosufficienza è al centro delle politiche nazionali [1] e regionali. L’introduzione di nuovi modelli di assistenza e supporto alle condizioni di cronicità e fragilità al domicilio rappresenta un obiettivo che prevede un approccio attivo da parte degli operatori sanitari e sociali per condizioni che, potrebbero richiedere, in caso di peggioramento, cure ospedaliere per acuti e, in ogni caso, per un periodo di tempo limitato.
L’analisi epidemiologica rappresenta lo strumento principale non solo per definire i criteri per la misura della fragilità e la valutazione degli esiti della presa in carico, in termini di efficacia e costo della gestione dei pazienti, ma anche per guidare la presa in carico proattiva delle persone maggiormente a rischio e monitorarne le condizioni.
La Asl2 Abruzzo e l’Area Interna Basso Sangro Trigno hanno avviato le prime attività della Centrale di Coordinamento e Operativa di Cure Transazionali (relazione)
[1]Piano Nazionale delle Cronicità e Nuovo Patto della Salute 2019-2021